Il Sicilia Queer filmfest chiude la serie degli appuntamenti di avvicinamento alla sua 14esima edizione con l’omaggio a canecapovolto e Alberto Grifi, in programma giovedì 16 maggio alle ore 18 presso l’ex Cinema Edison, ad ingresso libero e realizzato in collaborazione con l’Associazione Corrente, e con la presentazione de La strada dei Samouni di Stefano Savona alla presenza del regista, in dialogo con Paola Caridi e Serena Marcenò, fissata per venerdì 17, alle ore 20 presso il Cinema De Seta.
PROGRAMMA
giovedì 16 maggio / omaggio a canecapovolto e Alberto Grifi
La verifica Incerta di Grifi-Baruchello; In viaggio verso Alberto Grifi (un’intervista inedita di canecapovolto ad Alberto Grifi); Nor(male)#4 (ep.26-35); Un popolo. Uno stato Credere a tutto
Intervengono: Alessandro Rais (direttore artistico Efebo d’Oro Film Festival), Alessandro Ajello e Enrico Aresu
venerdì 17 maggio / La strada dei Samouni
La strada dei Samouni di Stefano Savona (Italia-Francia 2018 / 128’)
Da quando la piccola Amal è tornata nel suo quartiere, ricorda solo un grande albero che non c’è più. Un sicomoro su cui lei e i suoi fratelli si arrampicavano. Si ricorda di quando portava il caffè a suo padre nel frutteto. Dopo è arrivata la guerra. Amal e i suoi fratelli hanno perso tutto. Sono figli della famiglia Samouni, dei contadini che abitano alla periferia della città di Gaza. È passato un anno da quando hanno sepolto i loro morti. Ora devono ricominciare a guardare al futuro, ricostruendo le loro case, il loro quartiere, la loro memoria. Sul filo dei ricordi, immagini reali e racconto animato (le animazioni sono realizzate da Simone Massi) si alternano a disegnare un ritratto di famiglia, prima, dopo e durante i tragici avvenimenti che hanno stravolto le loro vite in quel gennaio del 2009, quando, durante l’Operazione Piombo fuso, vengono massacrati ventinove membri della famiglia.
Nella foto, Strada dei Samouni